domenica 26 giugno 2011

SANT'ERASMO






Alcuni scorci paesaggistici dell’isola di Sant’Erasmo considerata un tempo, in virtù della fertilità dei suoi numerosi campi, l’ “orto della Serenissima”.

Oggi invece, ancorchè essa non abbia abbandonato la vocazione agricola del passato e la gran parte dei suoi prodotti ortofrutticoli finiscano ancora nelle tavole dei veneziani, questi ultimi la considerano più una mèta soprattutto balneare o enogastronomica in funzione dello svago e del relax.

Ma anche, talvolta, un comodo rifugio facilmente raggiungibile allorché diventa impellente il bisogno di sottrarsi alla pazza pazza folla dei turisti, di staccare da una routine quotidiana noiosa e insopportabile o da un lavoro oltremodo stressante per concedersi un po’ di pace in qualche zona appartata dell’isola, e far ritorno a casa da essa, possibilmente, ritemprati sia nel fisico che nello spirito(ENZO PEDROCCO)


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